7 LUGLIO 2021
Giusta la sanzione disciplinare al magistrato contabile che conferisce consulenze tecniche di ufficio al medesimo professionista, evitando in tal modo il principio di rotazione degli incarichi. Infatti, a dire del Consiglio di Stato (sentenza n.4735/2021) nel caso di specie non vi è alcuna indebita ingerenza nell’esercizio della giurisdizione pensionistica, bensì la censura di un comportamento scorretto in relazione alle plurime nomine, anomale ed ingiustificabili del medesimo consulente esterno non iscritto all’albo, senza previa rotazione degli incarichi e senza alcuna dimostrazione di una specifica preparazione nel settore previdenziale, in quanto la consulente risulta priva delle necessarie competenze tecnico-ragionieristiche necessarie nella materia pensionistica.