
Piattaforma digitale per erogazione di benefici economici: le richieste del Garante Privacy
Per il Garante occorre limitare "la raccolta dei dati a quelli strettamente necessari allo scopo perseguito dalla singola iniziativa"
5 OTTOBRE 2022
Il Garante per la Privacy ha espresso un sì condizionato rispetto allo schema di decreto del ministro per la Transizione Digitale che disciplina una nuova piattaforma per l’erogazione dei benefici economici concessi dalle amministrazioni pubbliche ai cittadini.
Nello specifico, lo schema regola un complesso di trattamenti di dati attraverso i quali assicurare l’erogazione di aiuti economici destinati a specifici acquisti da effettuare utilizzando strumenti di pagamento elettronici. L’obiettivo è quello di digitalizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione e consentire un più efficiente controllo della spesa pubblica, semplificando l’accesso alle diverse iniziative da parte dei cittadini attraverso l’uso della nuova piattaforma gestita da PagoPA.
Poiché i trattamenti effettuati tramite questa infrastruttura complessa presentano rischi elevati per i diritti e le libertà delle persone il Garante “ha chiesto all’Amministrazione di integrare e modificare il testo del decreto, dettando precise condizioni”.