Il fondo è stato stanziato per fare fronte alle esigenze degli Enti relative al ripiano dei disavanzi prodotti dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2021

30 LUGLIO 2021

Sono stati resi disponibili dall’IFEL i dati concernenti il riparto approvato in Conferenza-Stato-Città nella seduta del 27 luglio 2021, del fondo di 660 milioni di euro stanziato dal Decreto Sostegni-bis per fare fronte alle esigenze di ripiano dei disavanzi prodotti dalla sentenza della Corte Costituzionale del 29 aprile 2021, n. 80. Il documento contiene l’elenco di tutti gli Enti coinvolti dalla sentenza, inclusi quelli che non sono risultati beneficiari del contributo. Al fine di agevolare la redazione degli atti contabili il Ministero dell’interno-Direzione centrale Finanza Locale ha ufficializzato il riparto sul proprio portale.
L’IFEL rammenta che in sede di conversione del Decreto Sostegni-bis la dotazione del fondo è stata incrementata di 160 milioni di euro rispetto ai 500 milioni originariamente previsti, ed è stata concessa la possibilità di riassorbire il maggior disavanzo dovuto alla corretta costituzione del Fondo anticipazioni liquidità (FAL) in un arco temporale di 10 anni anziché nei tre anni previsti dalle tempistiche ordinarie.